mercoledì 10 ottobre 2012

Estate 2012: Umbria e Urbino

Quest'anno, per la prima volta, siamo arrivati all'estate senza sapere dove, quando e se saremmo andati in vacanza.
Alla fine abbiamo deciso di approfittare dello Smartbox che mi era stato regalato per il compleanno, ed utilizzarlo come punto di partenza per una breve vacanza. Il cofanetto comprendeva due notti fuori porta per due persone in uno dei numerosissimi agriturismi/B&B disseminati in Italia. La scelta è caduta sull'Umbria, un po' perché relativamente vicino a casa e un po' perché era già da diverso tempo che parlavamo di farci un giro. In poche ore abbiamo stilato una lista delle maggiori attrazioni della regione, ed eliminate le città che già conoscevamo e che più volte abbiamo visitato; il risultato è stato il seguente: Perugia, Città di Castello, Gubbio, Foligno e Spoleto. A queste abbiamo aggiunto Urbino perché ci faceva davvero gola ed era comunque molto vicina.
La durata della vacanza è stata di 5 notti e 6 giorni, per un totale di circa 500 km; e abbiamo visitato le città nel seguente ordine: Città di Castello, Perugia, Gubbio, Urbino, Foligno e Spoleto.


Siamo partiti da San Lorenzo Nuovo (VT), piccolo paesino sul Lago di Bolsena, il 5 agosto. 
Non ci siamo fermati subito a Perugia, come sarebbe stato ovvio fare, ma abbiamo proseguito immediatamente per Città di Castello perché pernottavamo proprio da quelle parti. Il posto si chiama Hotel Villa San Donino. L'arrivo all'hotel è stato davvero d'impatto: per raggiungerlo si passa da strade secondarie, in mezzo a campi coltivati, salendo per una strada non particolarmente comoda, quasi tutta sterrata, ma disseminata di bellissime ville e da cui si gode di una vista mozzafiato sulla campagna umbra.


La villa ci è subito apparsa davvero bella, con un bel giardino, con tavoli apparecchiati in modo quasi scenografico e una grande piscina. Purtroppo la camera era piuttosto piccola, ma soprattutto priva di aria condizionata o di un ventilatore. Inoltre non vi erano le persiane, ma le imposte, per cui la notte abbiamo dovuto tenere la finestra mezza aperta per poter far entrare un pochino d'aria (altrimenti non ci si respirava!). Insomma non siamo rimasti soddisfatti, anche perché la nostra camera era al primo piano e proprio sopra la piscina.

Domenica 5 Agosto
Città di Castello è una cittadina davvero molto carina. Piccola, si gira in poche ore. Il Duomo è molto bello e riccamente decorato. Ci sono tanti angoli caratteristici, anche se il luogo non è propriamente turistico. Infatti, essendo capitati di domenica, abbiamo trovato tutto quanto chiuso, a parte qualche ristorante e pizzeria, con pochissime persone in giro, anzi, quasi nessuno, e l'atmosfera era un po' desolante. Già la sera la situazione era un po' cambiata, ma soprattutto il giorno seguente, quando siamo tornati dopo la visita a Perugia, la città aveva tutto un altro volto grazie ai negozi aperti e al brulichio di persone per le strade.

Palazzo della Cassa di Risparmio, Città di Castello

Palazzo Comunale, Città di Castello

Scorcio tra le vie principali di Città di Castello

Interno del Duomo di Città di Castello.

Lunedì 6 Agosto
Perugia ci ha accolti in tutt'altro modo: siamo passati dal silenzio e dalla tranquillità di una piccola cittadina, alla folla di turisti di una città famosa come Perugia. Devo dire che, nonostante il gran numero di visitatori (e non), l'atmosfera rimaneva comunque molto tranquilla e per niente caotica. Oltre a fare un giro per le eleganti vie perugine, abbiamo visitato la Galleria Nazionale dell'Umbria: se si ha a disposizione un giorno (o più) per la visita, consiglio vivamente di ritagliarsi un paio d'ore per questo museo perché vale la pena. Ovviamente non può mancare una sosta nel Duomo dove ammirare le bellissime volte decorate e i tanti capolavori nascosti nelle nicchie (consigliamo un abbigliamento adeguato, poiché all'entrata della Cattedrale vi è una seria selezione da parte del personale addetto); senza ovviamente dimenticare la spettacolare fontana di Pisano. Ma la cosa che mi rimarrà impressa di Perugia è sicuramente l'eleganza degli edifici, data dall'alternarsi del colore bianco con il rosa tenue, che crea un leggero movimento delle facciate senza appesantire le architetture.

Perugia ci accoglie

I portoni d'ingresso del Nobile Collegio del Cambio, Perugia

Il portone d'ingresso della Galleria Nazionale dell'Umbria, Perugia

Elegante edificio perugino del centro, Perugia

Il bellissimo palazzo della Galleria Nazionale dell'Umbria, Perugia

Il Duomo e la fontana di Pisano, Perugia

La fontana di Pisano con il palazzo della Galleria Nazionale dell'Umbria sullo sfondo, Perugia

Perugia

L'interno del Duomo di Perugia

Le volte del Duomo di Perugia

Vicoli perugini con le diverse epoche che si sovrappongono

Vicoli perugini

Martedì 7 Agosto
Arrivare a Gubbio invece è stato come fare un viaggio indietro nel tempo: si è letteralmente catapultati nel Medioevo. Si passa per stretti vicoli delimitati da antiche case in pietra, alcune delle quali sono case-torri; portoni in legno massiccio, decorazioni; tutto rimanda ad un epoca molto lontana e solo i segnali stradali e qualche macchina parcheggiata qua e là ricorda che siamo ormai nel XXI secolo. Ovviamente è impossibile resistere alla tentazione di entrare in uno dei numerosi negozietti che vendono prodotti tipici e soprattutto tartufo (in tutte le forme e per tutte le tasche); oppure curiosare tra le botteghe artigiane piene zeppe di meravigliose ceramiche dipinte, dove, tra l'altro è possibile farsi rilasciare l'attestato di "Matti di Gubbio", ma solo dopo aver girato per tre volte intorno alla fontana che si trova di fronte la Palazzo del Bargello.
Comunque sia è avvantaggiato chi ha un fisico allenato poiché tutta la città è arrampicata sulle montagne e la visita prevede molti "sali e scendi".

Vicoli, Gubbio

Il letto del fiume in secca, Gubbio

Vicoli, Gubbio

Palazzo del Bargello con la fontana intorno alla quale, girando per tre volte si diventa "Matti di Gubbio"
Gubbio

Scorcio panoramico dietro il Palazzo dei Consoli, Gubbio

Palazzo dei Consoli, Gubbio

Scendendo...
Gubbio

Vicoli, Gubbio

Chiesa di San Giovanni con il Palazzo dei Consoli sullo sfondo
Gubbio

Gubbio si arrampica sui monti.
Martedì 7 e Mercoledì 8 Agosto 2012
Chi non conosce Urbino! E chi non ha presente il bellissimo Palazzo Ducale! Appena arrivati è la prima cosa che ci ha colpiti. Tra l'altro avevamo l'albergo proprio sotto il Palazzo, per cui era la prima cosa che vedevamo appena svegli e l'ultima prima di andare a dormire (Albergo Italia, Urbino - sito ufficiale). All'interno del Palazzo Ducale si trova la Galleria Nazionale dell'Umbria: se devo essere sincera, mi ha un po' delusa. L'ho trovata particolarmente spoglia, in contrasto con l'eleganza e la magnificenza dell'esterno del Palazzo. Mi ha particolarmente stupito, invece, l'Oratorio di San Giovanni: davvero spettacolare e assolutamente da vedere! Una delle stanze affrescate (interamente affrescata) più belle che abbia mai visto fin'ora. Un altro luogo molto interessante e da visitare irrinunciabilmente è la casa di Raffaello. Nonostante sia oggi un museo dedicato all'artista e alla sua vita privata, rimane tra le stanze quell'aria di familiarità e di accoglienza tipica di un luogo privato. Tante sono le stanze da visitare e piene di oggetti che rimandano alla quotidianità del pittore. Di questa città mi ricorderò innanzi tutto il Palazzo Ducale, credo che al mondo non ci sia niente del genere. Mi ricorderò sicuramente delle strade particolarmente ripide e che ti fanno arrivare nei posti sempre senza fiato. E poi mi ricorderò della bellezza dei palazzi, così imponenti e regali, sicuramente degni della città in cui nacque il Rinascimento.

Palazzo Ducale, Urbino

Scorcio sul Duomo di Urbino e dietro Palazzo Ducale

Chiostro del Palazzo Ducale, Urbino

Oratorio di San Giovanni, Urbino

Giovedì 9 Agosto 2012
Di Foligno posso dire che è una cittadina tranquilla e accogliente, molto pacifica. Davvero bella è la piazza principale con il Duomo e il Palazzo Comunale. Purtroppo siamo capitati in un periodo non buono per la visita poiché le strade erano in pieno lavoro di ristrutturazione. Questo però sarà sicuramente positivo per i turisti che verranno, che si ritroveranno una città completamente restaurata e riordinata.

Palazzo Comunale, Foligno

Ingresso laterale del Duomo, Foligno

Mercoledì 10 Agosto 2012
Quando ripenso a Spoleto ripenso ad una cittadina piena di musica e colori. Lungo le vie del centro storico, sono posizionati sui palazzi degli altoparlanti che trasmettono musica ininterrottamente: un piacevole accompagnamento alla passeggiata tra i bellissimi negozi e i palazzi tutti colorati. Il percorso più bello è certamente quello che porta da Corso Mazzini, attraverso piazza Mentana fino a Corso Garibaldi. In fondo a Corso Garibaldi, sulla sinistra si trova la Chiesa di San Gregorio Maggiore che è assolutamente da vedere: in un bellissimo stile romanico, conserva ancora molti affreschi originali e sotto alla zona dell'altare si può visitare anche la chiesta inferiore più antica.

Teatro romano, Spoleto

Antiche memorie con fiori, Spoleto

Il Duomo di Spoleto

Foto a cura del Cicci's Tour

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